Bella d’una bellezza che appare quasi wild, selvaggia, Cala Goloritzé è una perla ogliastrina d’inestimabile valore.
Non tutti sanno che è nata da una frana del ’62 e che è monumento naturale protetto dal ’95, ma in tanti ne conoscono il fascino: mare e montagna in questo meraviglioso eden terrestre si sposano alla perfezione, tenendosi per mano senza che l’uno sovrasti l’altra.
Basta una ricerca sullo sfavillante mondo del web per capire in quanti la immortalino con le proprie macchine fotografiche o con gli smartphone, e non potrebbe essere altrimenti.
L’acqua turchese sgorga dalle sorgenti carsiche sottomarine producendo delle sfumature mozzafiato; i sassolini bianchi compongono l’arenile dando un’idea di pace, di tranquilla quiete; l’arco di roccia naturale che si intravede a pelo d’acqua impreziosisce il tutto…
Ma cosa dire riguardo la pietra alta 143 metri a forma di piramide? E riguardo le falesie che, alte 500 metri, si tuffano nell’acqua cristallina? E – ancora – riguardo i boschi che la circondano?
Un gioiello, insomma, raggiungibile via mare o via terra, che non si può assolutamente non visitare.