Dopo quattro risultati utili di fila, i ragazzi di mister Pinna cadono 2-1 in casa contro la formazione campana. Ribaltato il vantaggio iniziale di Nino Pinna su rigore. Nel finale doppio palo per i gialloblu con Mattia Floris e Giacomo Romano
Una sconfitta che brucia. Una sconfitta immeritata. A ‘Is Arranas’ di Tertenia la Costa Orientale Sarda deve arrendersi 2-1 al Gelbison dopo essere passata in vantaggio nel primo tempo con un penalty trasformato da Nino Pinna. Dopo due pareggi e due vittorie in campionato arriva il primo ko della gestione di Sebastiano Pinna.
Il match
Costretto a modificare l’undici iniziale dopo pochi minuti dal fischio d’inizio per l’infortunio di Alessandro Rossi, la COS non accusa il colpo e gioca alla pari contro una formazione costruita per vincere il campionato. Al quarto d’ora Nino Pinna viene atterrato in area, dal dischetto lo stesso attaccante gialloblu porta meritatamente in vantaggio i padroni di casa. La risposta ospite non si fa attendere e Leonardo Xaxa deve volare sotto l’incrocio dei pali per salvare un pallone destinato in rete su una punizione dal limite di Salzano. I campani spingono, gli ogliastrini rispondono colpo su colpo, ma al 34’ Piredda butta giù in area Coscia ed è nuovamente calcio di rigore, questa volta per gli ospiti. Croce dal discetto si lascia ipnotizzare da Leonardo Xaxa che devia la palla sulla traversa, sulla ribattuta è lo stesso capitano rossoblù ad appoggiare in rete a porta vuota. Nella ripresa gli animi si scaldano. In mezzo al campo i giocatori vengono spesso al confronto duro. Al 60’, però, il Gelbison passa in vantaggio con un tiro dal limite di Dambros. Un duro colpo che, però, i nostri ragazzi assorbono benissimo mettendo alle corde la formazione ospite che si salva a più riprese. Clamoroso all’83’ il doppio legno per la COS: il sinistro di Mattia Floris si schianta sulla traversa, sulla ribattuta Giacomo Romano di testa colpisce il palo. L’assolto finale viene respinto in maniera disordinata, ma efficace dalla squadra campana che al triplice fischio del direttore di gara può esultare.
Sebastiano Pinna: “Pareggio risultato giusto”
Mister Pinna mastica amaro a fine gara: “Credo che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto per quello che si è visto in campo, da una parte e dall’altra. Questa sconfitta, però, non cambia il nostro percorso. Ci dobbiamo focalizzare sulla prestazione che secondo me è stata ottima. Non ci ha premiato il risultato, ma la prestazione è stata giusta. Secondo me possiamo ancora fare meglio, per qualità, perché possiamo ancora crescere con il lavoro, facendo gruppo, facendo squadra. Mi dispiace che non abbiamo raccolto almeno un punto, sarebbe stato strameritato. Però il calcio è così. Domenica scorsa abbiamo giocato contro il Cynthialbalonga, oggi contro una squadra costruita per vincere il campionato e che ha fatto investimenti importanti. Però ripeto, sono anche queste le partite dove migliori la tua autostima, la tua consapevolezza che te la puoi giocare contro tutti. Anche perché i punti per salvarsi vanno fatti sia con le big del campionato che con le dirette dei concorrenti. Oggi è una coincidenza che in casa abbiamo perso. Secondo me la crescita è netta da parte dei ragazzi. E dispiace non aver raccolto un punto che ci avrebbe dato sicuramente ancora più sostanza nella classifica. Ma cambia poco, c’è un girone intero da giocare. L’importante è rimanere sul sentiero che stiamo percorrendo, perché secondo me è giusto”.
Antonio Loi: “Siamo ancora vivi”
La squadra ci crede, la prova nelle parole di Antonio Loi: “Abbiamo dimostrato di essere assolutamente vivi. Abbiamo fatto una partita assolutamente alla pari contro una delle favorite per il campionato, meritavamo di fare un punto, almeno quello, perché è stata veramente una partita equilibrata. Ci portiamo via zero punti, ma la consapevolezza di essere una squadra fortissima che può andare a giocarsela in tutti i campi. Sta per finire il girone d’andata, sappiamo dove dobbiamo migliorare e ci stiamo lavorando. Siamo fiduciosi che andremo a battagliare in ogni campo per raggiungere il nostro obiettivo. Doppio palo? Il calcio è questo e recriminiamo, oggi è andata così. La prossima magari un tiro non perfetto entrerà dentro e festeggeremo sicuramente”.