Domenica amara per la Costa Orientale Sarda che si arrende in casa 1-0 al Cassino nella quinta giornata del girone G di Serie D. I gialloblu, autori di una buona prestazione, soprattutto nella ripresa, devono arrendersi a un gol nel finale di primo tempo di Victor Gomez. Un successo che permette ai laziali di balzare al comando della classifica alla pari dell’Anzio a quota 12 punti. Resta ferma a 2 lunghezze, invece, la squadra di mister Loi che incassa la terza sconfitta consecutiva. La buona notizia è il recupero di Gennaro Donnarumma, titolare al fianco di Nicolò Severgnini. Le assenze, però, pesano ancora come un macigno per il tecnico che deve fare a meno oltre che di Piredda, Sartor e Sulis, anche di capitan Mattia Floris.
Il Cassino dimostra subito di essere squadra solida e compatta. I laziali partono subito col piede sull’acceleratore spingendo i gialloblu a chiudersi nella propria metà campo. Al 18’, dopo essere andata due volte al tiro senza trovare lo specchio della porta, la formazione ospite trova la prima respinta in angolo di Leonardo Xaxa, bravo a deviare un tiro centrale, ma potente di Islamaj Katriel. Il Cassino insiste e pochi minuti più tardi va alla conclusione da fuori con Vincenzo Raucci, Xaxa vola a deviare un pallone destinato sotto il sette opposto. La Costa Orientale Sarda prova a spezzare il ritmo avversario con un’offensiva di Giacomo Santoro, ma il tiro a giro del numero 53 di casa non trova la porta. Poco prima della mezz’ora altro pericolo per i gialloblù con gli ospiti che colpiscono due pali di fila sugli sviluppi di un corner. Sulla seconda conclusione decisiva la deviazione con la punta delle dita del nostro numero 1. Due giri di lancette più tardi Santoro si rifà vedere dalle parti di Giovanni Stellato, ma la sua conclusione sfiora il palo dopo una deviazione. Il numero uno ospite si mette in mostra poco dopo deviando il pallone in angolo sul sinistro a giro di Alessandro Piseddu. Nel finale di tempo, però, il Cassino passa con Victor Gomez, bravo a raccogliere un lancio in profondità di Mattia Valente e a battere Xaxa con un diagonale sul palo più lontano. A tempo ormai scaduto un’occasione per parte che non cambia il tabellino.
Nella ripresa è un’altra Cos. Lo si vede sin dal 1’ con Giacomo Santoro ancora pericoloso dalle parti di Stellato. Subito dopo l’estremo ospite è bravissimo a chiudere la porta a Pietro Ladu da distanza ravvicinata. I gialloblu ci provano in tutti i modi, ma la difesa laziale alza il muro e non fa più passare la palla dalle parti di Stellato. Mister Loi prova a mettere forze fresche con l’esordio assoluto in gialloblu di Davide Monteleone, arrivato in settimana. Il difensore subentra a Gennaro Donnarumma, in campo per quasi un’ora. Dentro anche Leonardo Boi e Antonio Mesina. Al 91’ palo pieno di Andrea Demontis con un tiro a giro dal limite di sinistra. Poco più tardi occasionissima per Monteleone che di testa, sugli sviluppi di un corner, anticipa tutti e sfiora la traversa. Sul fronte opposto, Xaxa neutralizza un contropiede ospite. Alla fine non c’è più tempo. Finisce 0-1 con qualche rammarico di troppo. Domenica tappa a Guidonia per una delle trasferte più difficili della stagione.
L’analisi di Mister Loi non lascia spazio a interpretazioni: “Ho poco da rimproverare ai ragazzi. Ci hanno messo anima, voglia, qualità e solo per una questione di centimetri ora ci ritroviamo a parlare di una sconfitta, perché loro fanno gol, noi prendiamo il palo. Purtroppo, però, al campionato servono i punti e non le prestazioni. Speriamo di avere qualche arma in più nelle prossime partite per invertire la tendenza il prima possibile. Ci manca un po’ di malizia nel saper portare la partita dalla parte nostra in certi frangenti, ma ripeto, la gara è stata interpretata bene dai ragazzi contro un avversario forte e che è meritatamente in testa alla classifica. Abbiamo giocato un primo tempo alla pari e nella ripresa si è vista solo una squadra in campo, la nostra. Contro questi avversari è già difficile fare prestazioni di questo tipo, se poi non concretizzi le tante occasioni che hai e perdi 1-0, è dura da digerire, ma è il calcio”. E domenica c’è la trasferta di Guidonia. “Andiamo ad affrontare una squadra costruita per stravincere il campionato, non so se recupereremo qualcuno per domenica. Penso che la nostra squadra si potrà giudicare tra 15 giorni quando avremo recuperato tutti. Allora vedremo se siamo al livello di questo campionato. Purtroppo avere assenze importanti come Piredda, Floris, Sartor, Sulis in questo inizio di stagione ci sta penalizzando”. Avanti, però, sulla strada intrapresa: “Ora bisogna fare il massimo, stringere i denti, rimanere uniti e compatti. Accettare anche le critiche che stanno arrivando, perché quando perdi è giusto che arrivino. E avere la mentalità giusta per rialzare la testa e fare i punti che ci servono per raggiungere il nostro obiettivo”.