Un pareggio che sa di beffa. Avanti 2-0 nel primo tempo, la Costa Orientale Sarda si fa rimontare dal Latte Dolce al 95’ al termine di un match difficile e molto duro. All’Is Arranas di Tertenia finisce 2-2 il derby col Sassari Latte Dolce nella prima giornata del gruppo G del campionato di Serie D.
Rispetto all’antipasto di una settimana fa in coppa Italia, non c’è Andrea Demontis, squalificato, né Giacomo Santoro, inizialmente in panchina. Partenza aggressiva del Latte Dolce che chiude la Costa Orientale Sarda nella propria metà campo sin dai primi minuti di gioco. Al 5’ la formazione ospite ci prova con Sorgente da fuori, ma la conclusione termina alta sopra la traversa. Risposta immediata degli uomini di mister Loi con Mattia Floris che cerca e trova Marcos Sartor in area, il colpo di testa del numero 9 gialloblu è morbido e di facile preda dell’estremo Marano. Al quarto d’ora Piredda si presenta a tu per tu con Leonardo Xaxa che con una grandissima parata tiene inviolata la porta. Sul corner successivo Pietro Ladu salva di testa sulla linea di porta. Al 27’ la svolta. Pochi istanti dopo i cooling break Michele Morlando porta in vantaggio i padroni di casa con un rasoterra di sinistro al termine di un batti e ribatti in area propiziatorio da Mattia Floris. E’ la scossa che serve ai ragazzi di mister Loi. Al 38’ colpo di testa a botta sicura di Nicolò Severgnini sugli sviluppi di un corner e grande risposta del numero uno ospite. Il raddoppio è solo rimandato, perché al 41’ Sartor viene agganciato in area e manda Pietro Ladu dal dischetto. Penalty calciato alla sinistra di Marano e 2-0 per la Costa Orientale Sarda.
I gialloblù partono bene anche nella ripresa con Mattia Floris che dopo appena 2’ colpisce il palo alla destra di Marano. Qualche minuto più tardi ci prova Pietro Ladu su punizione, ma il suo destro termina tra le braccia del portiere. Al quarto d’ora, però, il Latte Dolce accorcia con Orlando, bravo ad arrivare a rimorchio su un traversone basso da destra di Fernandes. La gara è apertissima, entrambe le formazioni lottano su ogni pallone e nel finale i sassaresi si riversano in attacco alla disperata ricerca del pareggio. L’occasione arriva al 44’ quando l’arbitro Chirnoaga della sezione di Tivoli concede il rigore al Latte Dolce. Dal dischetto si presenta Cabeccia che, però, si lascia ipnotizzare da un immenso Leonardo Xaxa. All’ultimo assalto arriva la beffa: lancio lungo del portiere ospite per Kone che va via alla difesa gialloblu e a tu per tu col numero uno di casa non sbaglia. Finale che lascia l’amaro in bocca per una vittoria solo sfiorata.
La delusione di mister Francesco Loi: “C’è il rammarico per un pareggio arrivato in questo modo. Nel finale ci siamo abbassati troppo e abbiamo commesso un’ingenuità che a questi livelli non puoi permetterti. Questa gara, però, ci fa capire che siamo a buon punto e che stiamo crescendo. Abbiamo giocato per lunghi tratti molto bene contro una squadra di buon livello nonostante ci mancassero pedine fondamentali tra squalifiche e infortuni”. Domenica un altro derby, in casa dell’Uri. “Sarà una gara molto simile a quella di oggi, contro una squadra che in casa gioca molto bene. Dovremo fare una prestazione di alto livello come quella odierna per poter portare a casa punti”.